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Visualizzazione dei post da aprile, 2015

Il risarcimento della fidanzata..

Ecco che ancora una volta la giurisprudenza riconosce valore giuridico alle unioni di fatto sulla base dell'art 2 della costituzione che sancisce il dovere di solidarietà sociale. Ma la cosa che fa scalpore in questa sentenza del tribunale di Milano è che nello specifico non c'era neppure convivenza. Cioè si è riconosciuto il diritto al risarcimento del danno alla fidanzata del deceduto, "de cuius" in gergo forense. Interessante questa visione aperta delle unioni degne di tutela. Si amplia la sfera dei danni risarcibili ed anche la sfera dei soggetti tutelabili. Unico presupposto: l'unione stabile, basata su affetto e condivisione di vita, anche non sotto lo stesso tetto.

Come comunicare il licenziamento

E' nullo il licenziamento non intimato con lettera raccomandata a/r. Questo anche se la lettera di licenziamento viene controfirmata dal lavoratore e spedita, di comune accordo, con posta celere. Questa la posizione della cassazione che ha dato ragione ad un lavoratore che aveva impugnato il licenziamento sostenendone l'ullegittimità. Rigorosissima l'interpretazione delle norme fornita dai giudici ma interessante sotto il profilo del proprio percorso logico. Sarebbe stato valido il metodo di comunicazione del licenziamento, purché in presenza di motivi gravi e concordanti che supportano la presunzione dell'avvenuta ricettività. 

Mantenimento ex coniuge

Molto interessante l'orientamento che si sta formando in tema di mantenimento dell'ex coniuge. Si ritiene infatti che la sentenza che  ha recepito accordi di separazione personale consensuale nel caso di divorzio congiunto , può essere  revocata  se si scopre che il coniuge ha  dolosamente occultato le sue condizioni patrimoniali  per ottenere condizioni economiche più favorevoli. È quanto emerge dalla sentenza della Cassazione  n. 8096 del 21 aprile 2015  nella quale i giudici si sono occupati del caso di un ex marito che aveva simulato la vendita della sua azienda per poi farla riacquistare dalla sua nuova compagna.

Locazione

La Cassazione civile con sentenza del 16/04/2015, n. 7696 ha ricordato, primariamente, come l'art. 1602 cod. civ., prevede la cessione  ex lege  del contratto di locazione all'acquirente del bene locato, in forza della quale ‐ ove la locazione sia opponibile al conduttore ai sensi dell’art. 1599 cod. civ. ‐l'acquirente subentra nei diritti e negli obblighi derivanti dal contratto di locazione, senza necessità del consenso del conduttore, in deroga ai principi generali in tema di cessione del contratto essendo richiesta solo la comunicazione della cessione al conduttore. Tali principi sono applicabili anche dopo che il contratto sia stato risolto per disdetta o per altra causa, qualora il rapporto non abbia esaurito i suoi effetti Lo scioglimento del contratto, infatti, non necessariamente comporta l'esaurimento dei rapporti obbligatori fra le parti, ma nella maggior parte dei casi lascia in vita debiti e crediti di notevole rilievo come nel caso in cui l'occupazione

Ossigeno

La precarietà aiuta il mercato?

La domanda: ridurre i diritti dei lavoratori è una necessità impellente al fine di accrescere la produttività delle imprese dei paesi meridionali ?  Sul punto il Fondo Monetario Internazionale,  sostiene che non vi è alcuna evidenza circa un effetto positivo della flessibilità sul potenziale produttivo. Un’ammissione piuttosto sbalorditiva, se si pensa che la deregolamentazione del mercato del lavoro è sempre stata tra le condizioni dello stesso FMI per l’assistenza finanziaria, compresa quella ai paesi in crisi dell’Unione europea. Secondo il FMI gli effetti delle riforme strutturali sulla produttività sono importanti se si parla di deregolamentazione del mercato dei beni e dei servizi, di utilizzo di nuove tecnologie e di forza lavoro più qualificata, di maggiore spesa per le attività di ricerca e sviluppo.  Al contrario la deregolamentazione del mercato del lavoro non sembra avere effetti statisticamente significativi sulla produttività.  Per questo il FMI suggerisce alle economie a

Il pensatore

Gli alchimisti chiamavano nigredo la prima fase di crescita Interiore dell'individuo. Quella più dura per così dire. Rappresentata da ostacoli interiori, limiti propri, problemi esistenziali. Questa scultura di Rodin "il pensatore" secondo me la rappresenta molto bene!   E poi Rodin è un mito. Se vi capita andate a vedere il museo Rodin a Parigi. 

90 giorni per notificare il verbale

Il Giudice di Pace di Milano, nell’accogliere il ricorso depositato da un automobilista, ha chiarito che la  data di accertamento coincide con quella dell’infrazione  “ nei casi in cui (come quello in esame) avviene mediante dispositivi elettronici che consentono all’Amministrazione di accertare immediatamente il responsabile dell’illecito con una semplice visura al PRA cui l’Amministrazione ha accesso immediato ” ( Sentenza n. 1189, pubblicata lo scorso 09 febbraio 2015 ). Pertanto, alla luce della sentenza sopra richiamata, il termine dei 90 giorni per la notifica del verbale al presunto trasgressore, decorre dalla data dell’infrazione e non dal momento in cui gli organi accertatori lo hanno identificato. L’interpretazione di cui sopra è stata confermata da parte del Ministero dell’Interno che in una nota di novembre  2014 , ha correttamente evidenziato che dalla lettura complessiva del primo comma dell’art. 201 del Codice della Strada emerge che  il giorno della decorrenza del termi

Alleanze

Allianz assicurazioni sigla un protocollo d'intesa con ADOC ed altre associazioni consumatori molto rappresentative. Il protocollo ha lo scopo di ridurre il contenzioso trovando un accordo in via transattiva e conciliativa. Con questo protocollo Allianz e le Associazioni dei Consumatori vogliono dimostrare che è possibile condividere strumenti che portano  efficienza nel mercato  e la trasformano in  riduzione dei prezzi . Direi che l'intenzione è buona. Speriamo sia efficace e vantaggiosa anche per i consumatori esposti al pericolo di un patrocinio selvaggio e senza etica alcuna nel campo dei sinistri. Basti pensare che degli spregiudicati "patrocinatori" hanno inventato la cessione del liquidato. Nel senso che operano come la Serit e come qualunque concessionario. Danno una somma irrisoria oppure ti assicurano una percentuale sul liquidato e ti gestiscono il sinistro. Una cosa spaventosa! Fate attenzione e rivolgetevi all'associazione consumatori più vicina se n

Il grande bluff

No non è il titolo di un libro. Mi riferisco alle false aspettative e illusioni che la legge di stabilità ha ingenerato in tutti noi a proposito della faccenda rimborsi per il sisma 90. Dico in noi perchè anche io da operatrice del settore avevo creduto alla favola della restituzione immediata delle somme versate dai contribuenti per il triennio 1990-1992. Ero un poco scettica, ma comunque speravo  nella definizione più veloce delle questioni che vedono coinvolti molti dei miei clienti e per le quali abbiamo instaurato giudizi tributari per far fronte al silenzio dell'Agenzia delle Entrate. Premetto che nella qualità di legale dell'ADOC - associazione difesa e orientamento consumatori - ho seguito la questione dall'inizio e quindi assistito gli associati da quando hanno presentato la prima istanza all'Agenzia, il ricorso giudiziario dinnanzi alla Commissione Tributaria e le successive attività di sollecito dei vari organi preposti.  Non credo ci sia bisogno, ma sin

Piano europeo garanzia giovani

Molto interessante per i giovani al di sotto dei 30 anni! L'Europa ha dettato una misura anti-disoccupazione che gioca-forza l'Italia deve attuare. Infatti finita la fase di sperimentazione adesso non resta altro che sfruttare questa opportunità.  Vi indico il link sul quale troverete un po' di tutte le informazioni che servono.  E se avete dubbi non esitate a chiedere! http://www.garanziagiovani.gov.it/ScopriComeFunziona/Pagine/default.aspx

Responsabilità agenti immobiliari

La Cassazione civile con sentenza, Sez. III, 10/04/2015, n. 7178 ha ribadito i principi ed il contenuto degli obblighi del mediatore che si desumono dal codice civile e dalla giurisprudenza: 1)      il mediatore professionale è tenuto all’obbligo di verificare tutte le informazioni a lui note e, comunque, acquisibili con l’uso della diligenza professionale del caso; 2)      il mediatore professionale non può limitarsi a trasmettere informazioni non verificate, o peggio che si è rifiutato di verificare; 3)      in caso di inadempimento la colpa è presunta e incombe sul mediatore l’onere di provare o l’inesistenza dell’inadempimento o l’inimputabilità a se del medesimo. Nel caso di specie, quindi, è stata ritenuta corretta la sentenza della Corte d’Appello che aveva condannato il mediatore in quanto non aveva verificato che l’immobile oggetto dell’affare era sottoposto ad una procedura esecutiva.

Concorrenza=apertura?

Ieri sera ho pubblicato un link che riportava di una rivolta da parte dei notai sul ddl concorrenza ed in particolare su quella parte che, per così dire, sembra toccare le loro prerogative. Oggi mi spiego un po' meglio. Il DDL prevede che alcune transazioni immobiliari che riguardano beni immobili non ad uso abitativo, tipo acquisto di garage, terreni, box etc, possono essere effettuate davanti ad un avvocato piuttosto che davanti ai notai. Preciso per i notai tutto rimane come prima. Quindi potranno continuare a fare le transazione di cui sopra. La norma non fa altro che aprire una strada prima chiusa da un cancello con lucchetto secolare. Consente alle persone di scegliere, solo ed in determinati casi, se andare da un professionista o da un altro. Fanno un po' come gli pare. Se conoscono ovvero hanno fiducia in un legale andranno da un legale se viceversa avranno fiducia in un notaio andranno da questo. E allora perché questa rivolta? Dicono per tutelare gli utenti... Beh

la negoziazione assistita

Dal mese di febbraio 2015 è possibile ricorrere, per tantissime casistiche di controversie, alla procedura di negoziazione assistita in alternativa alla mediazione facoltativa ovvero al ricorso al giudice. La procedura di negoziazione è interamente gestita dagli avvocati regolarmente iscritti all'albo senza necessità di ricorrere ad altri enti. Viene gestita per cosi dire "in casa". Il provvedimento ottenuto al termine della procedura è equiparato ai provvedimenti del giudice sotto ogni punto di vista. Ma la cosa più interessante dal punto di vista pratico è che si può ricorrere al nuovo strumento anche nei casi di separazione e divorzio in presenza o meno di minori. Nei casi in cui è necessario definire qualunque tipo di accordo fra i coniugi sia in costanza di matrimonio che non. Al termine della procedura l'avvocato comunicherà il provvedimento all'ufficiale di stato di civile per le annotazioni e deve farlo in brevissimo tempo a pena di sanzioni. Quindi sen

Il rent to buy diventa legge

Con l’art. 23 del  D.L. 12/09/2014 n.133 , convertito dalla  Legge n. 164/2014  è stato introdotto nel nostro ordinamento quella forma contrattuale atipica che gli operatori utilizzavano con la dicitura inglese Rent to buy. Sostanzialmente è una forma contrattuale che serve ad agevolare la vendita di immobili in quanto consente alle parti di trasferire la detenzione dell’immobile, come in un rapporto di locazione, con la possibilità, entro il termine tra loro stabilito, di decidere se procedere o meno con la compravendita dell’immobile. Le parti, in tal senso, sono libere di decidere se le somme versate periodicamente siano da imputare a mero titolo di canone per il godimento del bene o anche come quota parte sul prezzo di vendita dell’immobile. Tale imputazione è importante per stabilire se, in caso di risoluzione del contratto per la mancata vendita dell’immobile, il proprietario debba restituire quanto ricevuto quale acconto sul prezzo. Il contratto, in ogni caso, si risolve in caso

Licenziamento

DIFESA DEL LAVORATORE La Corte di Cassazione, con  sentenza n. 26241 del 12 dicembre 2014 , ha ritenuto la legittimità del licenziamento intimato ad un lavoratore in seguito ad un procedimento disciplinare, riconoscendo che il diritto di difesa di quest’ultimo era stato rispettato. La Corte ha statuito, infatti, che le garanzie apprestate dall’ art. 7, L. n. 300/1970 , per consentire all’incolpato di esporre le proprie difese in relazione all’addebito contestatogli,  “non comportino per il datore di lavoro un dovere autonomo di convocazione del dipendente per l’audizione orale, ma solo un obbligo correlato alla richiesta del lavoratore di essere sentito di persona” . Pertanto, le discolpe fornite dall’incolpato per iscritto consumano il suo  diritto di difesa  solo quando dalla dichiarazione scritta emerge la rinuncia ad essere sentito o quando la richiesta appaia, sulla base delle circostanze del caso, ambigua o priva di univocità. Al di fuori di tali ipotesi, non può ritenersi consen

Pensioni e minimi pignorabili

Riassumo una questione spinosissima. Premettendo che ormai è assodato che la pensione è pignorabile nel minimo tale da garantire la possibilità di soddisfare le esigenze economiche minime di vita quotidiana. La novità è che la giurisprudenza ha dissolto l'equiparazione fra minimo pignorabile e pensione sociale minima. Non è automaticamente pignorabile la somma di € 536 bensì una somma di volta in volta determinata sulla base della residua sopravvivenza economica del pensionato.  Tuttavia la questione che da maggiori problemi a livello operativo è questa.  Le pensioni a fini sociali / assistenziali versate dalla PA o altro ente pubblico sono pignorabili in minimi predeterminati dalla legge (1/3;1/5 ad esempio). Ciò è stato finché il legislatore post-moderno, con norme antievasione, ha obbligato chi riceve questi sussidi ad indicare un conto corrente sul quale versare le somme. Ecco aggirata la tutela pensata dai precedenti politici (che ci avevano azzeccato un po' di più vista l

Stacco o non stacco?

La cassazione ha precisato che la norma che prevede i 15 minuti di pausa per ogni 120 minuti di attività al pc si applica solo nei vasi in cui la mansione prevede un'attività continuativa  davanti al monitor. Non invece se il lavoro consiste anche in altre attività che portano a staccare automaticamente... Eh eh eh... Finita la pacchia eh?  Adesso chi glielo dice a chi finalmente poteva fumare ogni due ore, senza rottura di scatole? Coraggio nulla è immediato quando si ha a che fare con l'interpretazione della legge. Quindi potete continuare a farlo fintantoché il datore di lavoro non si aggiorna!

Famiglia di fatto

Anche su questo controverso tema, la giurisprudenza si adegua, prima dei legislatori, ai mutamenti sociali. Già da diversi anni si è formata la tendenza tra i Giudici della Cassazione a riconoscere la tutela dei diritti della nuova forma di unione tra individui generata dal costume sociale. Ad esempio sostenendo l'analogia fra la famiglia unita in matrimonio e quella in via di fatto è giustificando dunque la irripetibilità delle prestazioni scambiate fra i conviventi. Cioè nessun obbligo sancito tra questi ma se uno dei due da all'altro o fa qualcosa per l'altro, non può più pretenderla indietro. Diciamo che però era ben poca cosa, lontana da una equiparazione tra le coppie. Nuovissimo è invece, oltre che degno di significato sostanziale, l'orientamento che la famiglia di fatto rappresenta uno di quei sopravvenuti motivi utili a togliere il mantenimento alla precedente. Quindi se uno degli ex coniugi si rifà una vita avrà diritto a liberarsi da vincoli economici nei con

Redditometro?

Il redditometro è uno strumento usato dal fisco per determinare le incongruenze fra il reddito dichiarato è quello effettivo sulla base di presupposti facilmente intuibili. Se hai beni di lusso per milioni di euro e fai una dichiarazione da 40 mila euro l'anno.. Beh chiaro che qualcosa non quadra. La cosa che voglio segnalare perché più mi affascina è il cambiamento di questo strumento a dimostrazione che tutto cambia e che la rigidità non si addice a questa nostra nuova società. È il diritto che rispecchia la società e le sue evoluzioni ne è l'esempio.  Da tipo inquisitorio il sistema tutto sbilanciato dalla parte della PA si è adattato flessibilmente fino a diventare in "contraddittorio". Cioè il contribuente ha diritto di intervenire in tutta la fase di accertamento attraverso una interazione costruita su richiesta di chiarimenti, deduzioni, tentativi di conciliazione è solo in ultimo accesso alla giustizia. Ma diciamo che se un po' di verità c'è da una par

Lite temeraria

Sono state molte le strade  percorse per eliminare il numero dei contenziosi e, quindi, per abbreviare i tempi del processo. Riforme processuali su riforme. Il codice civile smembrato in sub-sub-sub commi...bis ter quater etc etc..non che non mi piaccia studiare, stare sempre in corsa. Insomma ci sta. In ogni professione bisogna aggiornarsi. Ma ciò che proprio non mi va giù è il doverlo fare pur sapendo che sarà inutile. L'ennesima, inutile riforma. Una perdita di energia per tutti.  Ma ogni cosa va come deve. E quindi i Giudici con una recentissima sentenza (817 del 2015) hanno centrato a pieno il bersaglio, finalmente accogliendo l'istanza di qualche temerario che ha insistito fino in Cassazione. Ve la faccio breve hanno solo applicato una vecchissima, obsoleta norma l'art 96 cpc, che sanziona la parte processuale le cui ragioni non sono fondate e che sta in giudizio senza che in realtà alcuna norma glielo conceda, condannandola non solo a pagare spese di giustizia ma anc

Riscossione

Se ti va leggi la sentenza allegata. Se è troppo pedante allora ti riassumo io in quattro parole cosa devi fare quando equitalia Serit o chi per loro, in concessione del credito, ti chiede con qualunque atto impositivo di pagare alcunché. Richiedi con atto scritto cartella e relata di notifica. Solo così potrai controllare la regolarità della richiesta. Non te le danno Con varie scuse? Oppure ti rilasciano surrogati, tipo estratti di ruolo? Hai un motivo per opporti alle richieste.  Ciao a tutti e buon sole di primavera

Piccoli eroi

Ok una prima vittoria. La giurisprudenza riconosce che i bambini subiscono violenza ove costretti ad assistere a violenze in casa, abitualmente. Adesso si deve lottare per le azioni, cioè per creare un sistema di azione tanto più immediata quanto sia grave e continua la violenza. I bimbi sono i nostri eroi! A presto 

L'acquisto per caso

Tempo fa mi chiedevo cosa potesse significare "effetto sorpresa" nella vendita porta a porta cioè ero curiosa di sentire davvero cosa avesse spinto il legislatore italiano a creare una legge così straordinaria come la legge sulla tutela del consumatore. Insomma mi dicevo qual'è la ratio di tutta questa costruzione logica che prende le mosse dalla necessità di tutelare la parte più debole di una relazione contrattuale. Beh dopo un po' l'ho appreso nella pratica. Perché io stessa sono stata "vittima" dell'effetto sorpresa. Cos'è l'effetto sorpresa? Allora. Stavo a casa finalmente in relax dopo una intensa mattinata in tribunale, i miei figli dormivamo ed io finalmente potevo concedermi un paio di ore di lettura. Ma ecco che squilla il telefono. Una gentile signorina mi dice che sono stata molto fortunata, che sono stata estratta a sorte nell'ambito di un progetto di riqualificazione delle acque urbane. Che ero stata scelta ma che doveva su