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Visualizzazione dei post da luglio, 2016

Il nudo proprietario subentra automaticamente nel contratto di locazione stipulato dall'usufruttuario?

Avete presente quei casi in cui un genitore trasferisce la proprietà di una casa ai figli però trattiene per se la possibilità di disporre dello stesso bene, ad esempio per abitarvi finché è in vita ? Questo tipo di diritto è l'usufrutto a vita che consente di scorporare la proprietà dalla disponibilità effettiva del bene in soggetti differenti. È un istituto molto utile e che viene utilizzato spesso nella prassi, sopratutto in ambito familiare. L'usufruttuario ha piena disponilità del bene in questione e può anche concederlo in locazione a terzi tramite un vero e proprio contratto di locazione. Può accadere che l'usufruttuario viene a mancare mentre ancora il contratto di locazione è in essere, perché non è scaduto. Il diritto di usufrutto si trasferisce agli eredi dell'usufruttuario, non subentra il proprietario in automatico.  Quindi qualunque azione relativa al contratto come, ad esempio lo sfratto per morosità, verrà attivata dagli eredi dell'usufruttuario i qu

Su chi gravano le spese post pignoramento?

Su chi gravano le  spese necessarie all'immediata conservazione dell'immobile pignorato ? E quelle relative al compimento di opere necessarie ad evitare che lo stesso subisca danni strutturali ? Il dubbio è sostanzialmente questo: le suddette spese le deve sostenere il debitore che ha subito il pignoramento e che è anche il proprietario ?  Oppure il creditore che ha pignorato il bene per vedere soddisfatto il proprio diritto di credito ? Si pensi al caso in cui il proprietario di un immobile non paghi più il mutuo e la banca inizi la procedura esecutiva. La procedura inizia proprio con un atto che si chiama "pignoramento" che viene notificato al debitore dall'ufficiale giudiziario. È noto che fra la data del pignoramento e quello della vendita effettiva del bene, possono passare anche 10 anni.  (No non sono molti, Ve lo assicuro. Prima delle recenti riforme potevano passarne anche 20). In questo "breve" lasso di tempo potrebbe risultare necessario proced

Nuova domanda ? Nuova mediazione

Supponiamo che su una controversia in cui è prevista la mediazione obbligatoria, le parti non raggiungano un accordo e quindi si incardini la causa dinnanzi al giudice competente. Tipico esempio di un correntista che propone istanza di mediazione nei confronti di un Istituto di Credito per tentare di ottenere il risarcimento dei danni per anatocismo.  L'utente, infatti, che voglia proporre causa nei confronti della banca per errato/eccessivo calcolo degli interessi di mutuo, dovrà obbligatoriamente tentare la mediazione. Supponiamo anche che la mediazione non vada a buon fine in quanto fra le parti non è possibile addivenire ad una conciliazione e quindi il verbale di mediazione sarà negativo. Il privato proporrà azione giudiziale nei confronti dell'istituto bancario. La causa viene assegnata ad un giudice, e la banca deposita il proprio atto di difesa. [Ecco la questione che oggi Vi proporrò]. L'istituto creditizio fra le proprie eccezioni a difesa propone una domanda rico

"Sono stato tamponato, risarcito e ho perso la causa". Com'è stato possibile ?

Non so se a voi sia mai capitato... A me personalmente no, però a tanti miei clienti si! Vi dico a cosa mi riferisco.  Sei coinvolto in un sinistro stradale in cui sei sicuro, al 200%, di avere ragione. Faccio l'esempio scolastico di chi viene tamponato dall'autovettura che proviene dal retro. Quindi il punto di impatto è sul paraurti posteriore e la responsabilità del sinistro è di certo di chi ha tamponato, secondo quanto stabilito dal codice della strada. Classico. Tuttavia "il colpevole" per un motivo oppure un altro non firma la constatazione amichevole del sinistro (probabilmente perché nessuno dei due lo ha in macchina come usuale), non risponde più al telefono, non si è presentato all'appuntamento etc etc. Il classico ragionamento che si fa in questi casi è: " Ho ragione quindi. ." e si va direttamente presso  il proprio sportello assicurativo per denunciare il sinistro.  Il perito nominato dall'assicurazione in effetti conferma ch